Sistema introdotto dal decreto legge n. 174/2012, convertito dalla legge n. 213/2012.
Con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 1 in data 18 gennaio 2013, è stato adottato il Regolamento sugli strumenti e le modalità dei Controlli Interni.
Tutte le attività di controllo preventivo e successivo, nonché di monitoraggio contestuale degli stessi, sono state avviate e proseguono in esecuzione delle norme regolamentari e in ossequio ai criteri di cui sopra.
Per quanto attiene, in particolare, il Controllo di Regolarità Amministrativa e Contabile, esso è anche disciplinato da specifici atti organizzativi adottati, ai sensi del citato Regolamento, dal Segretario Generale dell’Ente nella osservanza dei principi generali di revisione aziendale.
In particolare, al fine di una maggiore integrazione del sistema dei controlli interni con le attività di prevenzione della corruzione, in un’ottica di miglioramento organizzativo, il piano annuale dei controlli, contenuto in apposito atto organizzativo del Segretario Generale, sarà predisposto avendo di mira in special modo gli atti ed i processi a più elevato rischio di fenomeni corruttivi, tenendo conto anche delle anomalie riscontrate negli anni passati e delle eventuali criticità emerse nel corso della gestione dei singoli processi. In base alla tipologia degli atti da controllare sono definiti check list e schemi di atti strutturati sui singoli processi, al fine di mettere a fuoco gli ambiti più a rischio di inefficienza.