Il sistema di cui sopra, così configurato, assolve anche alla finalità di assicurare idonei controlli di secondo livello effettuati da una struttura terza rispetto a quelle (Settori dell’Ente) chiamate alla attuazione delle misure. Il piano dei controlli, inoltre, potrà svilupparsi secondo un criterio di campionamento ragionato che tenga conto del grado di rischio dell’attività esaminata e della presenza di eventuali criticità o segnalazioni.
Nell’ambito dei controlli di secondo livello verranno pianificati specifici audit presso i Settori dell’Ente con verifiche sul campo e acquisizioni documentali.
Di tutto quanto sopra terrà conto il nuovo atto organizzativo che il Segretario Generale adotterà per l’anno 2021, che recepirà anche quanto rilevato dalla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Lombardia – con deliberazione n. 33 in data 19 marzo 2021.
Inoltre, quale misura di trasparenza rafforzata, si prevede la pubblicazione in Amministrazione Trasparente, anche tramite rappresentazioni grafiche di più facile lettura da parte del Cittadino, del contenuto della prevista Relazione che il Segretario Generale redige e trasmette, con cadenza semestrale, al Presidente della Provincia, all’Organo di Revisione, al Nucleo di Valutazione e ai dirigenti e nella quale sono riportati:
– Il numero degli atti e/o procedimenti esaminati;
– Le modalità di formazione dell’elenco degli atti sottoposti a controllo;
– Il numero degli atti per i quali sono stati riscontrati vizi di legittimità e la individuazione delle categorie di vizi rilevate;
– Le azioni correttive intraprese e, in particolare, gli esiti dell’invito all’esercizio del potere di autotutela.